L’adeguamento sismico è quel complesso di pratiche edili finalizzato a mitigare i rischi dovuti ai terremoti. Si tratta di un passo cruciale, spesso necessario, per affrontare la minaccia sismica in modo proattivo. In Italia, negli ultimi decenni la consapevolezza tecnica e normativa è aumentata, dando avvio a numerosi interventi sul patrimonio edilizio.
L’adeguamento sismico contribuisce significativamente a costruzioni più stabili, resilienti e sicure. Talvolta adeguare i fabbricati può costituire l’unico modo per abitarli, utilizzarli o venderli. In effetti, soprattutto in alcune zone, la resistenza ai terremoti è un parametro importante nella valutazione immobiliare.
Se pensi di dover eseguire un adeguamento sismico – per immobili o infrastrutture private o pubbliche di ogni dimensione – contatta lo studio tecnico Infotecnica: ci siamo formati e operiamo nel cuore di un territorio a rischio, che amiamo e conosciamo bene. La coscienza antisismica è uno dei capisaldi del nostro lavoro. Scopri i nostri Servizi e contattaci.
Come si fa l’adeguamento antisismico?
Non esiste un’unica procedura di adeguamento antisismico, che dipende da vari fattori:
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- Età e stato di conservazione della costruzione
- Conformazione strutturale (struttura portante, fondazioni…)
- Materiali
- Classe d’uso
- Tipologia di terreno e localizzazione geografica (“classe di rischio”)
- Classe di resistenza antisismica da ottenere.
Ecco alcuni metodi di adeguamento sismico:
- Isolamento sismico. Si installano alla base dell’edificio elementi isolatori, capaci di far scivolare lateralmente la costruzione evitando un crollo durante un terremoto.
- Ampliamento e Rinforzo strutturale. Si incrementano le sezioni strutturali esistenti, aggiungendo nuovi elementi (pilastri, travi, pareti) o rinforzando quelli già presenti (con gabbie/reticoli di sostegno, iniezioni di malta epossidica) e le connessioni tra loro.
- Dissipatori di energia. In punti strategici dell’edificio si installano dispositivi smorzatori, che assorbono e dissipano l’energia sismica.
Le nuove tecnologie, come l’utilizzo di materiali compositi ad alta resistenza, l’integrazione di sistemi di monitoraggio sismico in tempo reale e di software specifici, stanno rivoluzionando l’approccio all’adeguamento sismico, consentendo interventi mirati e tempestivi.
Attenzione a non confondere adeguamento e miglioramento. Si definisce miglioramento sismico un intervento volto ad aumentare la resistenza antisismica di una costruzione, ma senza dover raggiungere i livelli richiesti dalle norme NTC per gli edifici nuovi, come invece avviene per l’adeguamento. L’efficacia complessiva sarà minore, così come il costo.
- Un esempio di miglioramento sismico è il cappotto sismico – uno speciale cappotto termico per l’esterno degli edifici, composto da uno strato isolante e uno resistente in calcestruzzo armato.
A questi lavori si accompagna una iniziale valutazione di vulnerabilità sismica. I rilievi di maggior efficacia si eseguono con la tecnologia Laser Scanner 3D, che utilizziamo da Infotecnica. Questa permette rilevazioni di altissima precisione, facilitando l’individuazione finanche delle minime criticità sismiche.
Vuoi saperne di più? Contatta ora Infotecnica per informazioni dettagliate.
Ecco alcuni ambiti in cui lavoriamo:
- Adeguamento sismico con o senza demolizione e ricostruzione
- Adeguamento case in muratura
- Edifici pubblici
- Edifici storici
Adeguamento sismico edifici esistenti
L’adeguamento sismico di edifici esistenti è spesso parte di ristrutturazioni più ampie, ciò consente di coordinare i lavori e ottimizzare risorse.
Tra le diverse tecniche di adeguamento sismico troviamo:
- Consolidamento solai
- Connettori e innesti di armature
- Tiranti in acciaio
- Cordoli esterni in cemento armato
- Micropali per evitare cedimenti delle fondazioni
- Fasce esterne in fibra di carbonio o fibra di vetro
- Cerchiature metalliche applicate ai varchi
Anche per il 2024 sono previste cospicue agevolazioni fiscali per chi adegua un immobile, trovi info nella pagina dedicata.
Adeguamento sismico casa in muratura
Le case in muratura possono beneficiare di interventi di consolidamento e rinforzo che non solo rinsaldano la struttura, ma possono essere realizzati con un impatto limitato sulla fruibilità degli spazi interni.
Investire nell’adeguamento sismico di una casa in muratura, oltre ad aumentare la sicurezza, contribuisce a preservare la storia e l’integrità architettonica di edifici che, spesso, sono parte integrante del tessuto sociale e culturale.
Adeguamento sismico con demolizione e ricostruzione
Abbattere e ricostruire ex novo può rivelarsi la soluzione migliore e meno onerosa per immobili antichi (precedenti alle moderne norme antisismiche) o degradati. In tal modo diventa possibile realizzare edifici corrispondenti ai più alti standard di sicurezza, con materiali di ultima generazione.
L’adeguamento sismico con demolizione e ricostruzione può riguardare anche edifici pubblici di interesse strategico. È comunque necessario dimostrare, con apposita documentazione, la non-convenienza economica dell’adeguamento classico.
Per una valutazione o una consulenza, scrivi a Infotecnica.
Adeguamento sismico edifici pubblici e scolastici
L’adeguamento sismico di edifici pubblici e scolastici è di primaria importanza. Per tali costruzioni, la valutazione di vulnerabilità sismica è sempre obbligatoria laddove esse siano definite strategiche, in quanto adatte a ospitare la popolazione in caso di sisma: scuole, ospedali, municipi…
Il 100% di questi oneri è coperto da finanziamento, stabilito per decreto ministeriale e allocato su base regionale, dietro partecipazione a bandi da parte delle amministrazioni locali.
Infotecnica è disponibile nel settore pubblico per valutazioni sismiche, assistenza relativa ai bandi e per prendere in carico le opere di riqualificazione.
Adeguamento sismico edifici storici e vincolati
L’adeguamento sismico di edifici storici e vincolati richiede un approccio specializzato e competenze trasversali. Il patrimonio edilizio storico vincolato, infatti, se da un lato ha un valore culturale da preservare, dall’altro spesso soffre di una particolare debolezza e carenza strutturale (si pensi, ad esempio, ai luoghi di culto soggetti a crollo).
Un adeguamento sismico, durevole e non invasivo, deve operare compatibilmente con i principi del restauro, nel compromesso tra conservazione, sicurezza e tutela del bene. Per informazioni, scrivici!
La normativa: miglioramento sismico NTC 2018, un piccolo approfondimento
Per l’adeguamento sismico la normativa di riferimento è costituita dalle NTC – Norme Tecniche per le Costruzioni. L’ultimo aggiornamento del 2018 contiene le integrazioni principali proprio in materia di sicurezza antisismica.
Le NTC non contengono prescrizioni troppo specifiche, spetta al progettista implementare la soluzione di adeguamento più adatta. Piuttosto, esse illustrano:
- Requisiti di progettazione e modellazione
- Metodi di analisi
- Criteri di verifica
- Classificazioni degli interventi (adeguamenti / miglioramenti / riparazioni locali)
- Descrizioni di materiali e comportamenti.
In sostanza, le NTC definiscono le opere edili e antisismiche a norma di legge, e come tali vanno seguite dalle imprese incaricate.
FAQ: domande e risposte sull’adeguamento sismico
Quando scatta l’obbligo di adeguamento antisismico? C’è obbligo quando, da opportune verifiche, si riscontrano un’evidente riduzione della capacità meccanica dell’edificio o gravi errori di progettazione. Oppure in caso di rilevanti trasformazioni, ristrutturazioni o cambi di destinazione d’uso.
Quanto costa l’adeguamento antisismico? Per saperlo vanno definiti: metodo, portata, materiali, manodopera, eventuale noleggio di ponteggi, ecc. Bisogna poi calcolare il risparmio dato dalle agevolazioni applicabili. Per una stima, non esitare a contattare Infotecnica.
Adeguamento sismico per sopraelevazione: cosa fare? L’adeguamento va fatto quando la sopraelevazione comporta un aumento di superficie abitabile e quando influisce staticamente sulla struttura esistente. Questa andrà analizzata globalmente con calcolazioni e verifiche. Richiedi i dettagli a Infotecnica.
Adeguamento sismico, quando è obbligatorio? In Italia non c’è obbligo di adeguamento sismico per edifici esistenti tranne quando, come abbiamo visto, risultano evidenti le falle nella capacità di resistenza alle scosse, oppure se l’edificio viene notevolmente modificato per lavori o ristrutturazioni. L’adeguamento dovrà essere conforme alle NTC. Infotecnica è disponibile senza impegno per informazioni. Contattaci.