La progettazione strutturale è un elemento chiave nella realizzazione di edifici funzionali, resistenti, sicuri e durevoli. Per chi se ne occupa è un terreno stimolante e appassionante perché permette di mettere a frutto, combinandoli, saperi diversi, e di esercitare un’estrema attenzione al dettaglio in progetti di ampia portata.
Alla base delle nuove costruzioni, e spesso anche di ristrutturazioni, ampliamenti o consolidamenti nei più svariati tipi di architetture, troviamo l’operato del progettista strutturale. Il suo ruolo si colloca nelle fasi di ideazione, pianificazione e valutazione. Riguarda l’analisi delle strutture e della loro capacità di sostenere carichi, di trasferire forze e resistere a sollecitazioni esterne.
Noi di Infotecnica siamo orgogliosi dei nostri progetti strutturali grandi e piccoli, che puoi visionare nella pagina dedicata. Forniamo questo servizio sia in maniera indipendente, sia in abbinamento all’esecuzione materiale dei lavori. Per qualsiasi informazione, non esitare a contattarci.
Chi è il progettista strutturale
La progettazione strutturale viene eseguita da una figura specializzata formatasi inizialmente attraverso una laurea in ingegneria civile o edile. Il suo percorso solitamente prosegue passando per corsi professionali o master in ingegneria strutturale, dove si approfondiscono le teorie e le pratiche di questa disciplina. Sono poi l’esperienza pratica e la formazione continua, con tirocini e posizioni presso studi tecnici, a rendere il progettista una figura completa e autorevole.
Alcuni progettisti strutturali scelgono di specializzarsi in settori specifici, come la progettazione antisismica, la progettazione di ponti, la progettazione di edifici in acciaio o in calcestruzzo armato. Collaborano da vicino con altri professionisti dell’edilizia, come architetti, ingegneri civili e tecnici, per sviluppare progetti completi e funzionali.

Progettazione strutturale, cos’è e cosa si intende
La progettazione strutturale risponde a diverse sfide, a partire dalla capacità di anticipare problemi ed evitarli. Deve fornire le istruzioni affinché un edificio rimanga solido per generazioni, privo di rischi di auto-danneggiamento (crepe, cedimenti, crolli). Edificio che dovrà resistere bene anche alle interazioni con gli agenti atmosferici, come i venti o i depositi di neve, ai movimenti del suolo (scosse, terremoti) e ad altre azioni ambientali.
La progettazione strutturale interviene anche su edifici già esistenti, per realizzare lavori di estensione/riduzione o di rinforzo e adeguamento ai più moderni requisiti di sicurezza. Da qui si capisce la grande rilevanza di questa attività in Italia, specialmente nelle zone a rischio sismico e idrogeologico.
Il progettista strutturale ha una solida conoscenza di vari argomenti specialistici:
- Statica e meccanica
- Materiali e loro combinabilità
- Aggiornamenti normativi nazionali e locali
- Geografia e storia sismica del territorio
- Strumentazioni innovative
- Tecniche avanzate di ingegneria
- Contesto architettonico locale
Il risultato del suo coinvolgimento culmina nella presentazione di un progetto edilizio adeguato alle necessità del committente. Hai bisogno di un progetto strutturale di una casa, una palazzina, un’infrastruttura? Infotecnica è qui per aiutarti!

Progettazione strutturale: le fasi e cosa comprende
Che si tratti del progetto strutturale di una villetta, di un immobile non residenziale o di una grossa opera pubblica, l’iter seguito dal professionista è simile. Dal primo incontro con il cliente si originano sopralluoghi e rilievi, la cui complessità – naturalmente – varia a seconda dei casi (es. se la struttura è già in piedi e l’intervento richiesto è il rinforzo o la variazione delle dimensioni, ecc).
Segue una fase di studio, volta a proporre – con disegni tecnici esecutivi di alta precisione – possibili soluzioni realizzative. Il procedimento si fonda sull’analisi strutturale (analisi statica e dinamica, analisi della resistenza e della deformazione) ed è frutto delle competenze menzionate nel paragrafo precedente.
Seguono dimensionamento e dettaglio, ovvero i momenti di progettazione di travi, colonne, fondazioni, connessioni strutturali e altri elementi portanti. Il progetto viene poi rifinito per essere concluso.
Il progettista deve assicurarsi che la sua proposta soddisfi o superi i requisiti minimi di sicurezza e prestazionali stabiliti dalla legge. Nella sua attività si avvale di strumenti e supporti fondamentali, tra cui:
- Strumenti avanzati di rilievo
- Il manuale NTC 2018 delle disposizioni di legge
- Software di calcolo e di modellazione
Strumenti di rilievo: il Laser Scanner 3D
Abbiamo visto che il rilievo è particolarmente importante nel caso di una struttura da ingrandire o a cui apportare migliorie antisismiche. Qui infatti, l’azione parte sempre da una valutazione dello stato di fatto e di fattibilità, localizzando con esattezza le aree potenzialmente critiche per proporre opzioni adeguate.
Attualmente il miglior metodo per rilievi architettonici è rappresentato dalla tecnologia Laser Scanner 3D, che noi di Infotecnica siamo stati tra i primi a utilizzare. Scopri di più nella pagina dedicata al servizio laser scanner 3D.
La normativa NTC 2018
Il manuale italiano di riferimento per la progettazione strutturale è quello contenente la normativa edilizia in vigore, detta NTC 2018. Al suo interno si trovano indicazioni tecniche specializzate, come istruzioni di calcolo (forze con azioni verticali e orizzontali, combinazioni di carico, ecc.), proprietà dei materiali, criteri antisismici, linee guida per le connessioni strutturali, metodi di verifica e collaudo. Il progettista strutturale segue e si fa guidare da questo testo fondamentale.
Software
Oggi, software dedicati sono essenziali nella progettazione strutturale, fornendo strumenti avanzati per l’analisi, la modellazione e la simulazione delle strutture. Questi programmi permettono di ottimizzare il design, valutare il comportamento strutturale e neutralizzare gli errori.
Inoltre, facilitano la collaborazione tra team di progettazione e costruzione, consentendo una comunicazione efficiente e la condivisione di dati in tempo reale. Infotecnica è a tua disposizione per chiarimenti, consulenze e preventivi. Contattaci senza impegno per una risposta nei tempi più brevi.
Progettazione strutturale: FAQ e informazioni utili
Quando è necessaria la progettazione strutturale? Oltre ai casi di edificazione ex novo, spesso si rende necessaria per modificare le dimensioni di una costruzione. L’alterazione infatti, porta a una nuova distribuzione di forze e pesi, dunque va attuata secondo precisi criteri. Così anche per gli interventi antisismici, dove si va a variare – in meglio – proprio la capacità di resistenza strutturale.
Chi può fare la progettazione strutturale? Occorre rivolgersi a uno studio tecnico – come Infotecnica – al cui interno operano ingegneri strutturisti qualificati. Per un progetto strutturale un architetto o un geometra possono affiancare l’ingegnere, spesso infatti è frequente che un team multidisciplinare si unisca per progetti complessi.
Cosa si intende per calcolo strutturale? Si intende il metodo per sviluppare, tramite appositi strumenti e tecniche a base scientifico-matematica, un progetto relativo alla statica e alla meccanica delle strutture. E altresì per individuare e risolvere problemi annessi, facendo previsioni e identificando dove intervenire.
Progettazione strutturale, cosa fa Infotecnica? La squadra di Infotecnica si occupa da anni di progettazione strutturale per le operazioni edili e ingegneristiche di cui abbiamo trattato. Per grosse ristrutturazioni, nuove opere, studi di fattibilità per lavori pubblici e tanto altro, contattaci oggi stesso per dare avvio al tuo progetto!